DI GIUSEPPE BORGESE, CONSULENTE DEL LAVORO STUDIO CAVALLO&PARTNER
In un contesto in continua evoluzione, è utile avere a disposizione un prospetto delle agevolazioni contributive Inps per il 2024. Queste agevolazioni offrono incentivi economici ai datori di lavoro per favorire l’occupazione e la crescita del mercato.
ESONERO CONTRIBUTIVO PER GIOVANI UNDER 30
Si tratta di uno sgravio del 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, fino a un massimo di 3 mila euro annui, per l’assunzione a tempo indeterminato di giovani con meno di 30 anni di età. L’esonero ha una durata di 36 mesi, e si applica anche in caso di trasformazione di un contratto a termine in uno a tempo indeterminato.
SUPERDEDUZIONE PER LE NUOVE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO
Si parla una maggiorazione del 30% della deduzione dei costi del personale a tempo indeterminato, fino a un massimo di 5 mila euro annui per lavoratore, per le nuove assunzioni effettuate dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024.
La superdeduzione si applica anche in caso di trasformazione di un contratto a termine in uno a tempo indeterminato.
La superdeduzione si cumula con l’esonero contributivo per i giovani under 30.
DISOCCUPATI OVER 50 E DONNE DI OGNI ETÀ PRIVE DI LAVORO
Una riduzione del 50% dei contributi (premi Inail inclusi) per un periodo massimo di 18 mesi.
SGRAVIO CONTRIBUTIVO PARITÀ DI GENERE
Un’agevolazione per le aziende private che hanno ottenuto la certificazione della parità di genere entro il 31 dicembre 2023. Questa certificazione attesta le politiche e le misure adottate dai datori di lavoro per ridurre il divario di genere in termini di retribuzione, opportunità di crescita, tutela della maternità e gestione delle differenze di genere.
Lo sgravio consiste in un esonero dell’1% dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, fino a un limite massimo di 50 mila euro annui per ciascuna azienda.
Per beneficiare di questa misura, le aziende devono presentare domanda all’Inps in via telematica entro il 30 aprile 2024.
Questo articolo è estratto dal quinto numero del Magazine Mestieri Più. Clicca qui per scaricare gratuitamente la tua copia completa.